Ciao, questo è il mio secondo blog e sarà qui che posterò le mie piccole poesie e pensieri...tutto ciò che proviene dal profondo di me stessa, tutto ciò che il mio cuore riesce a dire. Non metterò contatori o robe simili, poichè non mi interessa quanta gente visiterà questo mio spazio, l'importante è sapere che questa volta le mie poesie hanno uno luogo tutto loro e spero ovviamente che siano di vostro gradimento e che riescano ad esprimere emozioni e sensazioni... anche perchè sono la voce della sincerità e della semplicità. La poesia è musica,è la semplicità fatta a parole e non c'è bisogno di utilizzare parole complicate e difficili perchè anche quelle più piccole racchiudono grandi significati. Ho deciso di chiamare questo blog "Pagan Poetry" per due motivi:

1. è il titolo della canzone più bella che possa esistere, di Bjork, capace di analizzare a fondo le cose più semplici che caratterizzano i giorni di ognuno.
2. l'essere pagano è tutto, mi riporta alla wicca e al desiderio profondo di far parte di essa come si deve. Il cuore è pronto..probabilmente il tempo ancora no.

Se volete esprimere un parere su ciò che scriverò o chiedere il permesso per utilizzarlo, basta postare un commento, scrivere sulla tagboard o mandarmi un'e-mail.
Farò si che questo semplicissimo blog rispecchi la parte dolce e sensibile di me, ma anche quella polemica, quella caratterizzata dalla bimba che ero e che infondo sono anche adesso,la quale continua a lamentarsi e a trovare intorno a lei sempre qualcosa capace di rovinare la bellezza di questo mondo. Con la consapevolezza che esiste qualcosa di davvero magnifico in questa terra (e ne è piena), questa bambina ,che spesso mi fa da padrona, non accetta tutto ciò che potrebbe turbare l'equilibrio di questa immensa meraviglia; non perdona il passato brutale e crudele che alcuni organi esistenti ancora oggi (di cui per ora non farò nome...) hanno caratterizzato con la loro ignoranza e superstizione; la bimba non accetta scuse perchè nessuna scusa riuscirà a portare in vita tutte quelle persone nate per morire ingiustamente. La poesia è anche questo, scatenare il proprio essere interiore, farlo urlare e sfogare come se fosse in cima ad una montagna...Non posterò solo poesie, ma tutto ciò che il mio cuore deciderà di dire.