lunedì 19 febbraio 2007
*E' come se fosse un film*

È come se fosse
un film,
calano le luci.
È notte.
Tra angeli e demoni
le Stelle
non smettono
di
brillare.
Forse un giorno
fisserò la Luna,
Ma non sarà più
Un film.

Ricorderò quando
corsi veloce,
quando
piansi per amore,
il mio primo bacio,
la mia prima volta,
quando
urlai con tutta me stessa;
quando
un giorno mi sentii male
o anche quello in cui
la felicità
mi scorreva in vena e
mi cullava.

Dammi la forza,
Luna.
di attutire gli urti,
la Forza
di capire la gente
di accettare le condanne
di poter vedere limpido.
E’ come se fosse
Un film.
Ma forse una notte
Fisserò la luna e
Non sarà più così.

Migliore.
 
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*Tra boschi di ciliegi e castagni*

Corre da me, Lei,

Tra boschi diciliegi e castagni..

Le luci si spengono

Cala il sipario,

Il Pierrot osserva la luna

Pallida

e sospira.

Nere le lacrime di occhi

Ipocriti.


Il mercante di tappeti

passò di qui,

ma i colori di ciò che portava,

Non brillavano

come quelli del mio Teatro.

Corre da me,Lei,

ma io…

non sono che una spettatrice

assente e stoica

come gli altri,

dopotutto.


Eppure corre da me,Lei,

Mentre il mercante insoddisfatto

fugge e

al pierrot,

gli rubano il suo sporadico sorriso.

Ma questo teatro

è tutto per me.


In principio un mercante di liquore

Se ne andò ma

la sua dolcezza rimase qui.

Arido non tornò mai più.

Eppure,

Corre da me, Lei,

Tra boschi di

Ciliegi e castagni..


Lampeggiano Stelle,

Gocciola la Ruggine,

nel mio Teatro.

Si corre e si fa commedia

nel mio Teatro.

Eppure, corre da me,

Lei.

 
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*E' anormale empatia*

È anormale empatia:

Un incanto immortale

di una strana euforia.

Ciò che bramo

è infinita e magica purezza,

in un giorno perfetto;

Aspettando la fine

di note senza spartito,

di secondi senza minuti,

tramonti senza porpora e

primi albori senza il rosso

di un sangue che riscalda

e brucia.

È solo anormale empatia.
 
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martedì 6 febbraio 2007
*È sera*

È sera
E tu sei ovunque;
Forse un’onda
travolgerà un isola
Mentre
pallida la luna
nel silenzio della notte,
si riflette.
È sera
e tu sei ovunque;
forse una tempesta si fermerà
e lacrime di pioggia
si poseranno su boccioli
come rugiada.
È sera e
ovunque tu sia
Suona il suo silenzio
Mentre ti aspetto.
 
posted by Rosita at 09:15 | Permalink | 0 comments